Dublino ha numerosi parchi e alcuni rientrano fra le attrazioni che tutti visitano, come St. Stephen’s Green e Merrion Square. Qui ti voglio raccontare gli 8 parchi e giardini segreti di Dublino che pochi conoscono e i motivi per cui vale la pena visitarli.
Io li trovo imperdibili e se hai tempo e voglia di scoprire alcune chicche meno conosciute, ti piaceranno immensamente.
8 parchi e giardini segreti a Dublino e le aree in cui si trovano
A sud-est della città:
- Herbert Park
- Dartmouth Square
- Ranelagh Gardens Park
In centro:
- Iveagh Garden
- Dubh Linn Garden
A ovest del centro:
- War Memorial Gardens
A sud della città:
- St. Enda’s Park
- Marlay Park
Herbert Park
Un ottimo momento per riposarsi se ti sei fatta una passeggiata a Ballsbridge per contemplare le case di questa zona di Dublino e apprezzare i dettagli e le grandi facciate di mattoni rossi.
Si passa qui e si percorre uno dei suoi sentieri esterni se stai facendo una passeggiata lungo il Dodder River, magari scendendo dalla zona di Gran Canal.
È uno dei miei parchi preferiti, molto ampio e dall’atmosfera rilassata nella zona est del centro. Fuori mano per i turisti e frequentato dai local in ogni momento della settimana. È spazioso e immerso nel quartiere, con tante attività sportive inserite al suo interno come i campi da tennis.
È separato in due metà da una delle strade del quartiere e come ogni bel parco che si rispetti e dotato di un paio di chioschi di bevande caldo dove approvvigionarsi.
Dartmouth Square
Una piazza-giardino vicino al Grand Canal nel quartiere di Ranelagh (ho accennato a questo quartiere residenziale qui), Darthmouth Square è sconosciuta dai turisti e lontana dalla folla.
Circondata da case georgiane, questo spazio è una pizza giardino pensata soprattutto per i residenti.
Il mondo anglosassone ha una grande tradizione di garden square, spazi verdi pubblici circondati da abitazioni, non pensati per aggregazione, ma come luoghi di relax dei residenti, che spesso sono addirittura giardini privati a loro uso esclusivo (hai presente nel film Nottingh Hill?).
Nel centro di Dublino c’è un giardino chiuso al pubblico: si tratta di Fitzwilliam Square, che può essere contemplato solo dai suoi cancelli e girando attorno lungo le belle case georgiane che lo circondano. Si trova ad un isolato oltre Merrion Square (anch’essa una piazza giardino ma aperta al pubblico, molto tipica della Dublino georgiana che si è sviluppata in questa parte della città; vedi anche St. Stephen’s Green).
Qui a Ranelagh, il giardino è aperto: alberi, prati e abbondanza di panchine lungo i suoi sentieri, con un pergolato di rose al centro. La zona è estremamente tranquilla e le case attorno alla piazza splendide da osservare.
Ranelagh Gardens Park
Un piccolo giardino difficile da trovare se non conosci la zona perché non è possibile individuarlo semplicemente passeggiando. Si trova infatti a pochi passi dalla strada principale di Ranelagh, ma bisogna svoltare sotto nel Crosbie Tunnel, un piccolo tunnel pedonale che passa sotto la ferrovia della Luas poco lontano dalla fermata.
Ci sono anche un altro paio di entrate, tutte dai vicoli residenziali attorno.
Una lunga striscia di prato dove hanno trovato posto anche un piccolo playground e un laghetto, una striscia verde tra le case. Quasi un giardino segreto, molto quieto.
Iveagh Garden
Poco oltre St. Stephen’s Green, pur essendo così ampio e in pieno centro, anche Iveagh Gardens è celato dalle case costruite attorno.
Si trova infatti alle spalle delle costruzioni che gli si affacciano, quindi oltre le mura di mattoni di edifici che qui sono anche piuttosto alti e non è visibile dalla strada.
Meglio così, perché è meno frequentato e non risente del rumore del traffico e dalla fascinazione dei turisti che imperversano per St. Stephens Green.
Un segreto: si può entrare direttamente a Iveagh Gardens dal bar del Museo della Letteratura, che si affaccia su St. Stephen’s Green sul lato sud.
Il bar è aperto al pubblico e si trova al piano interrato dell’edificio e lo consiglio per una pausa caffè, un pranzo veloce o una merenda. Sul retro si apre sul piccolo giardino del museo, appropriatamente chiamato Readers Garden, dove un albero è particolarmente famoso perché sotto le sue fronde James Joyce venne immortalato con i compagni il giorno della laurea; in fondo c’è una porta che dà accesso diretto a Iveagh Gardens.
I giardini contengono un piccolo scrigno di tesori molto ottocenteschi: una fontana, un roseto, un labirinto, un grotto. È ampio e silenzioso, con lunghi viali ombrosi ed enormi prati, ideale per fermarsi in qualsiasi ora del giorno mentre esplori il centro della città perché si trova poco lontano da Grafton Street.
Dubh Linn Garden
Una della maggiori attrazioni di Dublino è il Castello, per questo è facile scoprire questo piccolo giardino, davvero poco più di un grande prato ellissoidale alle spalle degli edifici del Castello.
Molto si fermano a riposare sulle panchine o a percorrere i motivi in pietra che tracciano delle linee sull’erba. Questi tratti, apparentemente casuali, in verità richiamo un disegno di serpenti di mare. Infatti questo luogo è molto significativo per la storia della città: proprio in coincidenza di questo prato pare risalga il primo insediamento vichingo, la black pool (dubh linn in norreno, da cui deriva il nome Dublino) dove i Vichinghi ormeggiavano le loro navi.
È al suo meglio in primavera ed estate per le fioriture delle aiuole da cui è circondato.
Una chicca: dal giardino si ha accesso alla Chester Beatty Gallery, un piccolo museo gioiello a ingresso gratuito con una meravigliosa collezione di arte asiatica appartenuta ad un imprenditore minerario americano – Chester Beatty – che la volle donare all’Irlanda alla sua morte.
Al piano terra, un caffè dove vale la pena sostare, dal nome suggestivo e appropriato: Silk Road Café.
War Memorial Gardens
Un grande parco esattamente sull’altro lato del fiume rispetto a Phoenix Park, ma al contrario di questa’ultimo, considerato una delle attrazioni della città, i Far Memorial Gardens sono frequentati solo da locali.
È quieto e molto esteso (anche se non quanto il suo dirimpettaio), ma un luogo ideale per lunghe passeggiate o bei pic-nic lungo il fiume Liffey.
C’è un bellissimo roseto che offre un meraviglioso sfondo alle foto in primavera ed estate, e molto suggestivo nelle stagioni fredde, in cui sembra semplicemente aspettare quieto il ritorno delle fioriture.
Bella la vista su Phoenix Park sull’altra riva, ma ancor più il suo lungo fiume è un incanto e mi ricorda (anche se più in piccolo) la zona di Richmond a Londra.
Se continui su questo sentiero lungo i fiume verso ovest ti sembrerà di trovarti in pochi passi fuori città.
St. Enda’s Park
Se non vivi qui attorno, intendo nella zona sud di Dublino, difficilmente ti capiterà di arrivare qui, anche se proprio qui ha sede il Pearse Museum: l’edificio in cui si trova il museo è infatti la scuola in lingua gaelica fondata da Patrick Pearse, uno degli eroi irlandesi nella rivolta del 1916.
Il piccolo parco a fianco del museo (aperto al pubblico e gratuito) ha anche un giardino cintato georgiano, molto quieto ed affascinante.
Marlay Park
Alla periferia sud di Dublino, questo parco enorme affaccia direttamente sulle Wicklow (le montagne a sud della città), che ti sembrerà di poter toccare allungando la mano.
Il parco è meraviglioso, ampio, verde, con prati immensi e un grande bosco, lunghi sentieri su cui passeggiare o correre, sia fra i prati che all’ombra degli alberi.
Durante il fine settimana, vicino all’ingresso nord e alla Manlay House, si trovano dei track con cibo di strada, una bella occasione in qualsiasi momento della giornata e anche un’ottima idea se si vuole fare un picnic.
Da questo parco inizia la Wicklow Way, il cammino che attraversa le Wicklow verso sud per 127 km. È facile trovarne le indicazioni e seguirlo per percorrerne un breve tratto: dopo aver attraversato il parco verso sud ed essere passata sotto l’autostrada, ti troverai ai piedi della salita verso la montagna: improvvisamente immersa nella natura, pur essendo a pochi passi dai mezzi e dalle abitazioni.
La mia parte preferita di Marlay Park è però il giardino cintato georgiano, chiamato Regency Walled Garden. Vicino all’entrata nord del parco, a lato della Marlay Craft Courtyard, basta attraversare una porta incassata nel muro e ti troverai davanti due giardini, come nel romanzo Il Giardino Segreto della Burnett.